Palladino e Gomma Racing Team costretti a stringere i denti al Mugello

Palladino e Gomma Racing Team costretti a stringere i denti al Mugello

Diego Palladino e Gomma Racing Team cercavano conferme nel secondo appuntamento stagionale del CIV SuperSport600 NG al Mugello. Un weekend a dir poco rovente, complice le alte temperature incontrate sui saliscendi del tracciato di Scarperia.

Al venerdì il pilota pugliese ha iniziato a tracciare la strada da seguire in sella alla sua Yamaha R6, puntando da subito a trovare la fiducia necessaria per affrontare il round toscano.

Il primo banco di prova sono state le prove libere, poi la qualifica, che lo ha visto chiudere in 1’57”290. Dovendo scattare delle retrovie, Palladino ha cercato di affrontare Gara 1 con intelligenza e costanza, confermandosi inizialmente sotto il muro dell’1’59”, per poi siglare il proprio giro veloce in 1’58”335.

Il portacolori Gomma Racing Team si è rivelato quindi particolarmente attento ad evitare sbavature, riuscendo quindi a chiudere a ridosso della top20 nella manche del sabato pomeriggio.

In quella di domenica, invece, ci si è messa di mezzo la sfortuna. Nonostante una partenza incoraggiante, che lo ha visto recuperare diverse posizioni al via, Diego Palladino è stato costretto ad alzare bandiera bianca nel corso della quinta tornata, a causa di un forte dolore accusato all’avambraccio, che non gli ha consentito di portare a termine la propria gara.

Da una parte c’è il rammarico, dall’altra però la consapevolezza di quanto fatto in termini di ritmo in quei primi giri di Gara 2. Un biglietto da visita da non sottovalutare in vista del round in programma a fine mese sul tracciato di Vallelunga.

Diego Palladino: “È stato un weekend difficile quello del Mugello. Purtroppo non sono riuscito ad avere fin subito un buon ritmo nelle prove e ho faticato tanto a girare sui tempi che volevo. Nelle due gare ho infatti perso terreno dal gruppo di testa, senza poi riuscire a migliorare il tempo della qualifica. L’aspetto incoraggiante però è stato quello di aver girato con dei crono in linea con quelli della qualifica, ma purtroppo ho avvertito un forte dolore all’avambraccio, che mi ha costretto al ritiro. Ringrazio tutto il team e le persone che mi supportano in questo percorso, fiducioso di essere in lotta per le posizioni di vertice a Vallelunga”.